Il sasso nello stagno

Non diversamente dal sasso nello stagno una parola, gettata nella mente a caso, produce onde di superficie e di profondità, provoca una serie infinita di reazioni a catena, coinvolgendo nella sua caduta suoni e immagini, analogie e ricordi, significati e sogni… 

Gianni Rodari, Grammatica della fantasia 

“Il sasso nello stagno” è il progetto che il Centro di Pedagogia dell’Espressione L’Arca nel Bosco sta svolgendo presso l’IIS Sansi-Leonardi-Volta di Spoleto con la classe quarta IV A del liceo di Scienze umane e le insegnanti Caterina Muscolino (Scienze umane) e Mirella Onori (Scienze motorie), in collaborazione con la biblioteca comunale “Giosuè Carducci” di Spoleto, uno dei luoghi italiani riconosciuti dal Cepell come “città che legge”. 

Un percorso sul rapporto tra il significato vitale delle parole e la corporeità: parola e mimesis.

Dopo gli incontri formativi, gli studenti saranno chiamati a progettare e a realizzare incontri di lettura espressiva nelle scuole dell’infanzia. Inoltre, saranno ideatori e autori di una giornata pubblica di lettura con bambini e famiglie dedicata a Gianni Rodari nell’anno 2020, a cento anni dalla nascita. 

Il progetto è ideato e condotto da Elisabetta Proietti in collaborazione con il tutor di continuità Agnese Tomassini.